In questo caldo fine mese d’agosto, alcune polemiche sono sorte intorno alle affermazioni che alcuni esponenti della politica hanno rilasciato intorno al tema dell’obesità, patologia grave da curare e non una devianza, come lasciato intendere.
Obesità: Devianza VS Malattia
Secondo il vocabolario Treccani il termine devianza sta a indicare quei comportamenti che attengono la non conformità agli standard normativi del gruppo sociale di appartenenza. Forme di devianza sono la criminalità, la violenza, la delinquenza giovanile.
L’obesità non ha nulla a che vedere con la devianza: L’OMS definisce infatti l’obesità come una malattia cronica multifattoriale che tende ad avere molte ricadute; che può avere origine da fattori genetici, psicologici e sociali; che può comportare l’insorgere e il cronicizzarsi di malattie invalidanti e gravi. Per tutti questi motivi l’obesità va curata e non stigmatizzata.
Obesità: malattia da curare e non da stigmatizzare
Come abbiamo già detto in un precedente articolo, è importante imparare ad adottare un vero e proprio cambio di paradigma grazie al quale sia possibile passare dalla colpevolizzazione della persona con obesità alla comprensione del fatto che si è innanzi a una malattia che va adeguatamente curata.
Come specialisti nel trattamento dell’obesità e dei disturbi alimentari siamo fermamente convinti che sia importante fare informazione sui temi legati a una patologia che colpisce ogni anno adulti e bambini e che ha gravi ripercussioni sulla qualità di vita degli individui, sia a livello fisico che psicologico.
Studi scientifici dimostrano che nelle persone con obesità aumenti in maniera considerevole il rischio di sviluppare malattie gravi come il diabete di tipo 2, insieme a patologie respiratorie e cardiovascolari. Per questi motivi il nostro impegno e la nostra missione si rivolgono alla risoluzione del problema di obesità attraverso un approccio medico e psicologico, che insegni al paziente ad adottare i giusti cambiamenti per un corretto stile di vita. Senza doversi sentire in colpa per alcuna devianza.